L'Agcom ha predisposto un regolamento per impedire il libero sviluppo delle web tv che prende il nome di Decreto Romani. Qualunque web tv abbia incassi pubblicitari è soggetta al decreto e pertanto è tenuta a registrarsi ed a versare 3000 euro (ad oggi prima di iniziare la programmazione); e se per caso questa web tv ha un palinsesto e quindi non opera con l'on demand deve presentare una domanda ed attendere 60 giorni per ottenere un'autorizzazione. Le multe, stratosferiche per le piccole, vanno da 15 mila euro a 2 milioni.
Di seguito una serie di link di approfondimento:
L'Espresso - Chi uccide la web tivù
Italia-News.it - Web – Tv e Decreto Romani: no alla repressione, sì alla regolamentazione
Repubblica.it - E’ la censura per ostruzione. Ora tocca alle piccole tv via internet
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